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L’importanza del confort estivo
L’isolamento contro il calore estivo
In piena estate, quando fuori il caldo è intenso, a fine giornata si soffoca in casa e in soffitta è peggio. Prima di ricorrere ad impianti di climatizzazione costosi e poco rispettosi dell’ambiente, il rispetto di alcuni semplici principi e un adeguato isolamento possono fare la differenza. Ora vi guidiamo in questo processo, sia per la costruzione della vostra casa che per la sua ristrutturazione.

Le principali cause di disagio estivo in estate
In estate, quando la temperatura esterna oltrepassa i 30°C, l’aria calda si carica di umidità (circa 14 g d’acqua/kg aria secca) e genera da 1 a 2 litri d’acqua per m², contrariamente all’inverno quando l’aria esternaè fredda e seccca (4 g d’acqua / kg aria secca).
Più importante in estate, la differenza di temperatura tra l’aria interna della casa e l’aria esterna crea un flusso d’aria caldo e umido dall’esterno verso l’interno, invertito rispetto all’inverno.
Durante le ondate di caldo, questa inversione del flusso igrotermico aggrava anche il rischio di formazione di condensa, soprattutto sulle pareti del tetto.

Tuttavia, sebbene la maggior parte degli isolanti siano efficaci in inverno per proteggerci dal freddo, non tutti sono ugualmente efficaci in estate per combattere gli effetti del caldo.
Ne parliamo più avanti nel nostro articolo.
Ma torniamo alle principali cause dei disagi percepiti in estate all’interno delle nostre abitazioni… Pensiamo di conoscerli bene, ma probabilmente non tutti :
- La temperatura ambiente esterna, che ormai supera spesso e permanentemente i 40°C
- Le tempeste estive che combinano alta temperatura ed elevata umidità
- Le pareti della casa, quando sono direttamente esposte alla radiazione solare, come i tetti e le pareti esposte a Sud o ad Ovest.
- L’assenza di un sistema di raffreddamento dell’aria interna, come pavimento o soffitto riscaldante-raffreddante, ventilazione VMC a doppio flusso o aria condizionata
- Uso eccessivo dell’aria condizionata, che abbassa significativamente la temperatura interna e secca l’aria ambiente

Bene a sapersi
Il tetto è probabilmente la parete dell’abitazione più esposta ai ripetuti attacchi della calura estiva… Si stima che riceva così come apporto solare l’equivalente di un flusso termico di oltre 1000 Watt/m2 per diverse ore al giorno, almeno 3 mesi all’anno !
La superficie del tetto può quindi raggiungere una temperatura compresa tra 65°C (tegole) e 80°C (ardesia),
a seconda del materiale di copertura utilizzato. Tradotto in energia, una copertura è soggetta anche a un flusso energetico dal 50 al 100% più importante in estate che in inverno.
È facile quindi immaginare che l’isolamento situato subito sotto la copertura del tetto risenta naturalmente della gravità e della frequenza di questo fenomeno, anche nelle mezze stagioni !
Considera che quando la temperatura esterna aumenta, la maggior parte degli isolanti perdono le loro prestazioni termiche… E se sulle pareti si forma della condensa legata al vapore acqueo dell’aria umida, l’isolante vedrà potenzialmente diminuire la sua resistenza meccanica nel tempo.
L’isolante termorifelttente alveolare, una soluzione di qualità ideale per il vostro confort, in inverno come in estate
Gli isolanti termoriflettenti alveolari sono stati progettati per far fronte efficacemente a tutte le modalità di trasferimento del calore (conduzione, convezione, irraggiamento, trasferimento di umidità). Non è quindi un caso che sappiano essere efficaci in estate, così come in inverno.
Indipendentemente dalle loro intrinseche e riconosciute prestazioni termiche, ecco i principali vantaggi :
Perfetta tenuta all’aria e al vapore acqueo, eliminando ogni rischio di condensa. Dotati su entrambi i lati di membrana barriera al vapore integrata, sono inoltre costituiti da celle separate da pellicole riflettenti metallizzate e poco emissive.
Sia in estate che in inverno, la barriera al vapore dell’isolante non si trova quindi mai dalla parte sbagliata, anche quando il flusso di calore è invertito.